Ma una squadriglia sbagliò rotta e manco' il bersaglio. Gli aerei non possono tornare alla base e atterrare con le bombe innescate e pertanto vennero sganciate sulla città e centrarono il tetto di una scuola esplodono in cantina dove bambine e maestre si sono rifugiati. Sono 184 le vittime. Di questa strage, chiamata la strage di Gorla non c’è traccia nei libri di storia e nemmeno nella memoria del Paese. Derubricata come un errore, una leggerezza da parte di chi ci stava liberando dal nazifascismo, è stata dimenticata da tutti ma non da quei bambini che sono sopravvissuti e che hanno dedicato gli ultimi 25 anni della loro vita a testimoniare l’orrore della guerra e a raccontare che le bombe lasciano il segno anche in chi si salva. Ascoltando le storie dei sopravvissuti è nato un documentario “Finchè sono al mondo”, visibile su Rai Play, realizzato anche con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Milano.
Dal 14 al 21 Ottobre scorso si sono svolte a Milano una serie di iniziative per celebrare l'80° Anniversario della strage. Nella giornata di apertura il Presedente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio alle vittime visitando la cripta sotto al monumento sorto in memoria della strage e ha poi incontrato alcune donne sopravvissute.
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